E ORA LA VITTORIA SUL CAGLIARI A UDINE … !

SASSUOLO – UDINESE

( MAPEI STADIUM DI REGGIO EMILIA )

RISULTATO FINALE: 1-1

FORMAZIONI:

SASSUOLO ( 4 – 3 – 3 ): Consigli 6 , Vrsaljko 6, Cannavaro 5.5, Acerbi 6, Brighi 6 ( Floccari n.v.), Magnanelli 6, Missiroli 5, Berardi 5, Zaza 7, Floro Flores 4,5 ( Sansone 6,5 ). All. Di Francesco.-

UDINESE ( 3 – 5 – 1 – 1 ) : Karnezis 6,5, Danilo 7, Domizzi 7, Piris 7,5, Widmer 5,5, Allan 7, Guilleherme 5, Kone 5,5, G. Silva 6 (Heurtaux 6), Geijo ( n.v.) (Fernandes 5,5, Thereau 7,5. All. Stramaccioni.

ARBITRO : Massa da Imperia 5.

Marcatori: al 14′ Zaza, 26′ Thereau.

NOTE: Angoli: 10 – 3. Ammoniti Berardi per simulazione, Widmer e Vrsaljko per gioco scorretto, Thereau e Cannavaro per proteste. Spettatori 10.000 circa.

Clima accettabile campo in buone condizioni di gioco.

DI NATALE INFLUENZATO MA C’E’ THEREAU, PRONTO AL PAREGGIO IN RECUPE RO. (Finalmentre a reggio E. una squadra cinica,agressiva e ben determinata capace di reagire…).-

La famosa via romana o via Emilia una delle principali e trafficate arterie dopo la Aurelia già allora, l’Udinese Ospite della Mapei allo Stadium di Reggio Emilia, squadra quella friulana nelle ultime 10 gare capace di una sola vittoria contro l’Inter ( ci aveva ridato gas..ma…) alla quale sono seguiti 4 pareggi e ben 5 sconfitte ( abbonamento? ), questa volta pur a debito per un gol patito da un grande Zaza con un ottimo intervento di testa, sul quale nulla ha potuto data anche la distanza ravvicinata Karnezis artefice nel secondo tempo di un grandissimo intervento sempre su questo magnifico Zaza che era riuscito a fuggire alla difesa palla al piede,giunto a tu per tu con Karnezis quest’ultimo in tufo gli ruba la palla dai piedi per fortuna in maniera pulita e senza rischiare magari un calcio di rigore. Il risultato pur non “luminoso” a Reggio in una partita esterna, ricarica se non altro psicolo gicamente la squadra e le ridà quella speranza che potrebbe cambiare le cose domenica prossima in casa contro il Cagliari, malgrado le latitanze per svariati motivi non ultimi il periodo stagionale (influenza – sintomatologie derivate ecc…) e la coperta corta contro la quale Stramaccioni dovrà ritrovare e ridare il giusto equilibrio. Infatti Geijo solitamente ottimo giocatore in attacco ieri in giornata un pochino difficile al 14° è finito sostituito a bordo campo per uno stiramento a una coscia che si spera non grave ma che sicuramente influirà a così breve distanza di tempo. E’ stato ammonito anche Thereau quindi la situazione brilla poco, urgono rinforzi.

Malgrado le difficoltà di cui sopra, l’Udinese rispetto alle precedenti partite ha dimostrato di volere e potere crescere piano piano, servirebbe qualcosa in più ma…, cresce anche nell’autostima sia individuale che di gruppo anche se transige in errori e difficoltà a causa di tiri imprecisi a lunga distanza e non solo ecc… . Cresce anche sotto il profilo tattico con i giocatori che cominciano a conoscersi e quindi il fraseggio e il dialogo più facile, sottoponendosi a maggiori sforzi e fatiche a maggior sacrificio, fatto premiale nel calcio. Ciò alla barba dell’emergenza dovuta anche alla influenza del Capitano che ha lasciato il ritiro per un ritorno a casa con 38 di febbre a quanto pare. Ad aggravare la situazione la mancanza di Geijo aut dopo appena 17 minuti di gioco, nel primo tempo. Malgrado tutto la squadra ha reagito questa volta bene in senso positivo e senza preoccuparsi di essere sotto per il gran gol di Zaza ha giocato alla grande,con mentalità libera scevra da timori riverenziali, malgrado che dopo il gol di Zaza i timori in platea stavano tutti sul come regirà ora la squadra,sarà nebbia totale?…, per fortuna non è stato così e la pronta reazione della squadra ha consentito il pareggio al 26° dello stesso primo tempo con una gran bella azione e su un grande tiro in porta capace di attraversarne tutto lo speccio finendo nell’angolino opposto sul secondo palo. Tutto è bene ciò che finisce bene. Certo che a Reggio per l’Organizzazione dell’Udinese e per le attese inizialmente imposte si poteva pretendere qualcosina in più, ma data la situazione va dato merito ai ragazzi di essere stati bravissimi in una ottima coesione che ci auguriamo possa ripetersi ancora, specie in casa: “uno per tutti e tutti per uno….”sull’esempio dei tre Moschettieri al Servizio del Cardinale (de) Richelieu. Dopo il gol di zaza vedevamo un Magnanelli nella massima esaltazione voglioso di mangiarsi gli avversari. Bene la mossa del Mister Stramaccioni che inserisce Fernandes con una sostituzione magistrale chiedendo al portoghese di togliere aria a Magnanelli,cosa fatta subito. Berardi e Zaza i due attaccanti possibilmente futuribili potevano atteggiarsi a imbattibili “super machines”, ma hanno dovuto fare i conti con un arbitro risoluto a arrivare a fine partita senza eventi farraginosi e i suoi cartellini hanno fatto il resto. Infatti nel Sassuolo navigano ottimi tuffatori d’area avversaria e, non solo, ma non hanno trovato spazio utile, grazie a un arbitro molto vigile e determinato a non farsi “barrare” la partita peraltro ben condotta. I comportamenti del sassuolo ma anche quelli del suo Mister (troppo sbruffone e chiachiericcio,tanto che alla fine Stramaccioni farà segno sulla bocca barrata con un dito “ ora silenzio, stai zitto…”.- Nei primi venti i bianconeri subiscono il gol ma poi passato il tempo reagiscono andando a pareggiare il conto, poi potrebbero fare di più ma tra un pochino di iella e altro non riescono a segnare il gol che sarebbe stato meritatissimo, comunque. Bravissimi lo stesso.

Allan e Widmer sul centro destra si occupavano di portare in avanti palloni imoportanti, ma su tutto, Stramaccioni accorrosi che dall’altra parte Vrsaljko creava molti problemi ,più della stesso Berardi oggi bassino, ha inserito su di lui G.Silva e poi a inizio ripresa bilanciata la squadra con l’inserimento di Huertaux. Ora è da sperare che il pareggio di Reggio Emilia consenta ulteriori miglioramenti. Comunque una partita giocata da entrambe le parti con molto impegno.

Al 15° pt il solone Vrsaljko mette il turbo sulla fascia destra fino all’altezza propizio per il cross a servizio degli attaccanti centrali: su tutti alzandosi ben sopra Domizzi Zaza colpisce di testa ed è il gol del vantaggio.

Al 26° il pareggio con un Allan strepitoso capace di grandi giocate su Missiroli,lo salta con un doppio passo per imbeccare Thereau che da poca distanza dalla bandierina fi fondo campo spara una traversina forte che andrà a finire in porta per il pareggio dell’1-1-.

Al 40′ in un Sassuolo molto dinamico Longhi ci prova impegnando Karnezis ma nulla di fatto.

Finisce tra un rimpallo e l’altro il primo tempo. Ripresa:

al 1° inserito Huertaux il quale affronta Berardi al limite dell’area. Quest’ultimo si lascia cadere me si vede benissimop che non esiste alcun fallo,l’arbitro ammonisce per simulazione Berardi che viene diffidato. Subito dopo sul capovolgimento di fronte qualcosa di simile e di strano accade dalla parte opoposto anche a Widmer che viene diffidato e sALTERà KLA PROSSIMA PARTITA COL Cagliari a Udine.

Al 6′ è l’Udinese a impemnsierire il Sassuolo. Thereau, riceve da Kone un invito si libera benissimo in area avversario e da circa 16 mt scarica il destro su cui Consigli viene impegnato in una parata spedendo il pallone in tuffo altrove.

12′ azione dubbia.Berardi avanza e al momento del tiro viene affrontato da Domizzi,Berardi cade ma l’arbitro fronte al dubbio ordine di proseguire pur tra proteste, ma ahnoi…,cosa dovrebbe dire l’Udinese… .

25′ st. Floro Flores serve al centro Zaza che riceve e si invola verso Karnezis che lo affronta parando.

26′ sarà Bruno Fernandes a commettere un errore sprecando un gol “fatto”, subito dopo però rimedierà impegnando il portiere avversario. Al 39′ una palla colpisce prima Domizzi finendo poi sul palo ma rimanendo in campo,viene sparata via.

Gli ultimi minuti vedranno gli avversari pressare e tentarle tutte con continui ribaltamenti di fronte,il risultato non muta fino alla fine. Thereau a Udine ha raggiunto la maturità con 6 centri in un solo girone,non gli era mai capitato. Quattro dei suoi gol segnati lontano dal Friuli sono valsi 8 punti pesantissimi – all’Udinese. Bene così.- Aveva fatto qualcosa di simile ai tempi del Charleroi e poi dello Steaua di Bucarest, se continua di questo passo potrà superare la doppia cifra. L’Udinese sul mnercato ha preso Insua ma andrà al Granada,mentre per Udine piacerebbe alla Società Pavoletti del Sassuolo.

Speriamo che chi arriva se mai arriva qualcuno sia un soggetto capace e valoroso.

FORZA BATTIAMO IL CAGLIARI A UDINE.-

Articolo di

Carmino Deotti

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