Con la Samp in casa ci sono i 3 punti ma il gioco latita ancora…

UDINESE – SAMPDORIA

( Stadio Friuli loc. Rizzi di Udine )

RISULTATO FINALE: UDINESE:1 – SAMPDORIA : 0

Udinese ( 3 – 5 – 2 ): Karnezis 6,5, Wague 7,5, Danilo 8, Felipe 6,5,( Piris 35′ st n.v. ),Widmer 6 ( Ali Adnan al 27′ st 6 ), Badu 8,Lodi 7,Iturra 7,Edenilson 6,5, Thereau 5,5, Aguirre 7, Di Natale 5,5.- ALLENATORE COLANTUONO.-

Sampdoria ( 4 – 3 – 3 ) : Viviano 5,5, De Silvestri 6, Silvestre 6, Moisander 5,5, Zukanovic 5, Soriano 6,5 ( Bonazzoli 35′ st ) , Fernando 6, Barreto 5, Carbonero 6 ( Lazaros 19′ st 6) , Muriel 4, (Cassano 19′ st 6 ), Eder 7.- ALLENATORE MONTELLA .-

Arbitro : Di Bello da Brindisi 5.- Marcatore : 36′ Badu.-

Note : recuperi 1′ – 4′. Ammoniti : Danilo,Iturra,Felipe e Barreto. Angoli 6 – 1 per l’Udinese. Spettatori 15.430 ca, di cui circa 5.000 paganti. Quota abbonati non comunicata. Incasso: 63.000 euro ca. oltre quota abbonati non comunicata.

Condizioni Meteo: mattino uggioso-umido.pomeriggio soleggiato anche se freddo-umido specie al calar del sole. Campo in buone condizioni d’uso anche se il manto erboso pare lasciarre ancora a desiderare, anche se migliorato rispetto a precedenti match.-

LE LAGNANZE DEL FRIULI SONO STATE IN PARTE SENTITE,FINALMENTE L’UDINESE FA 3 PUNTI NECESSARI E NON SOLO A MUOVERE LA CLASSIFICA. BUONA LA VITTORIA PERO’ SQUADRA CHE SEGNA POCO, SBAGLIA ANCORA , DA MIGLIORARE. NON BASTA.- TERRA’ NEL TEMPO? DUBBI MA VEDREMO. NON DEMORDERE SUI RINFORZI NECESSARI.

Una Sampdoria che conosciamo come squadra tecnicamente dotata e molto ben assiemata.squadra molto difficile da affrontare specie per una Udinese dal basso profilo che al Friuli fino a oggi non è stata una grande cosa, in questo Campionato sia pur nella nuova cornice del nuovo Stadio un vero piccolo gioiello da 25 mila posti ca alla fine e a pieno carico. Anche l’Udinese dovrà lavorare ancora sull’autostima,ma oggi aha fatto denotare un empio grogresso, finalmente la squadra ha giocato alto con palla a terra e passaggi di misura sbalgliando meno che in altre occasioni. Pare essere progredita anche sul gioco inattivo e sui tiri. Il gol è nato però sulle discese del centrocqampo con le ali a fare da cornice muovendosi molto bene,saltando a meraviglia l’avversario. A parte i fischi della platea vs Muriel da parte di una tifoseria che non dimentica sia i suoi comportamenti verso chi lo ha lanciato che altro… . Un vero ragazzino “viziato”, oggi Muriel è stato “bloccato” o quasi, fermo lui a questa Samp rimaneva ben poco e infatto non ha spaventato,mentre l’Udinese ha pressato alto in velocità con ripartenza a ogni possesso di palla, molte prese grazie al pressing , al gioco di interdizione, alla chiudura della squadra a difendere per poi ripartire veloce, allontanando il pericolo adalla propria porta sempre ben difesa da Karnezig il quale iri ha sofferto un pochino il freddo,ma ha parato tutto quanto doveva. Massimo Ferrero con il suo capellinio contava molto su Montella per vincere la partita, cosa al momento non avveratasi e non sempre un allenatore può essere forte in una realtà x e, parimenti allo stesso modo in un altra. Non è l’allenatore che va in campo. Molte a volte troppe le variabili tecniche e la qualità del prodotto utilizzabile.Montella non può conoscere i suoi giocatori a fondo appena arrivato. Comunque è una Samp in netto calo rispetto a quella conosciuta pare che il Genoa l’abbia ampiamente superata al momento. L’Udinese per vincere deve giocare come ha fatto oggi.Montella dovrà lavorare duro per assiemare una squadra credibili forte sia in casa che fuori. Per contro nell’Udinese abbiamo visto Iturra nel nuovo ruolo, va forte, anche se Fernandes è un Campione dotato che non va sprecato come trequartista magari, tempo al tempo,dovrà controllare il suo carattere e la voglia di protagonismo attendendo il mopmento adatto per cercare di strafare,non ora. La gioventù si sa… . Servono comunque rinforzi infermeria e non solo permettendo. Non è possibile con una squadra troppo corta. I pezzi di ricambio pronti urgono all’occorrenza. Anche Widmer pare migliorato rispetto all’inizio del Campionato. Totò, Sanchez,ora si apre il futuro di Badu…,ma non esiste solo lui ce ne sono anche altri ragazzi validi a fare goal in squadra. Ora Colantuono deve pulire e limare la squadra eliminando possibilmente quella confuzione mentale che ancora regna , più autostima e più fiducia in se stessi e al proprio valore sia a livello individuale che del Collettivo di Squadra. Troppa generosità a vantaggio dell’avversario non appare tanto come una cosa sempre buona. Infine l’unione e la trasparenza nello spogliatoio è cosa necessaria in assoluto,per ottenere risultati di livello contro chiunque, alla pari senza timori riverenziali ma con forte decisionismo, grazie a una autostima ancora da migliorare e affinare come allo stesso modo qualche piede da educare. Anche se Montella a fine partita ha dichiarato che i suoi ragazzi potevano e avrebbero meritato un risultato positivo, ma così non è stato, l’Udinese questa volta ha giocato meglio della Samp sia migliore per gioco,velocità e coralità nelle azioni d’insieme.L’ alter ego della squadra deve crescere mantenendosi ai livelli che si merito al solo fini di mettersi in salvo quanto prima, valutando poi eventuali avanzi in più… questo senza perdere altro tempo tra alti e bassi, correndo oggi a suon di risultati alla fine potrà magari anche frenare,ma non il contrario,pericoloso… In questa partita abbiamo assistito:

19′ pt con Muriel in attacco trova la zona defilata ma troppo stretta cerca òlo spazio libero da difensori, per il tiro che per fortuna finisce di poco a lato sfiorando il palo;

25′ pt con Soriano che imbecca uno sventolone a sorpresa da metà campo circa, che va fuori di poco, altra fortuna..;

26′ reazione Udinese: Thereau sgancia un cazzottoni verso la porta avversaria ma trova pronto Viviamo che para senza trattenere la palla, ripresa da Iturra il quale però non trova la porta.

29′ azione Sampdoriana in avanti con Eder attore che passa corto per De Silvestri, che si sbilanbcia al momento della conclusione.

35′ – momento clou “champignon”, azione dell’Udinese che parte con i suoi difensori finio a far arrivare la palla a Aguire che la controlla e passa al momento giusto a destra a servire Thereau che usa il piattone per servire, a sua volta, un assist per Badu , il quale c’entra la traversa parte interna e la palla finisce in rete 1-0 per l’Udinese.

Finisce il primo tempo tra una medicazione a Iturra con la fasciatura al capo,infortunatosi in una azione di gioco, contro avversari che in termini fallosi non la mandano a dire…arbitro compiacente o no,infatti rispetto al numero di falli quelli dell’Udinese dse fischiati per la maggior parte subivano una inversione di calcolo, quelli a favore della Samp non ne ha personato uno.

18′ st stafilata radente il palo a sorpresa di Fernando per la Samp.

Rovesciamenti di campo continui con la Samp alla disperata ricerca del gol che non arriva, e ancora Badu che prova anche da posizione (35′ st.) defilata a lui forse non consona o difficile, comunque se vero che sta crescendo ben venga specie per lui personalmente. Gli ultimi minuti più i 4 di recupero sono stati di botta e risposta tra le parti con la Sampdoria che premeva ma stavolta l’Udinese ha tenuto e in ogni occasione risposto.

Tiri in porta: Badu 3 (forse 4) – occasioni da gol: 2

Adnan e Thereau 1 a testa.

Udinese in parte sprecona anche questa volta capace però di portarsi a casa tre punti, che contano, preziosissimi per la possibile salvezza. Udinese migliorata e speriamo che tenga sotto ogni aspetto fisico-atletico mentre sotto il profilo mentale manca ancora un pochino di sicurezza, troppa confusione da correggere.

Ora speriamo che l’Udinese abbia cambiato marcia e tenga duro,anche se dire che gli mancano i 90 minuti tenuto conto della corsa e della velocità impressa durante la partita per la prima volta in questo Campionato.Tenuto conto delle energie spese esuberanti quelle spendibili in altre precedenti occasioni . Tuttavia la tenuta di gioco come il gioco stesso ha ancora ampi margini di miglioramento,non si consenta all’avversario di metterti in croce specie negli ultimi minuti fatidici di gioco… . Contro il Chievo sarà altra partita difficile forse ancora di più,ma…coraggio tenere duro in strada xcon la fuori serie… . Bene anche Lodi e tutta la squadra nessuno escluso.

Articolo di 

Carmino Deotti

L’Udinese contro il Napoli si difende con grande onore, ma non riesce a far punti…

NAPOLI – UDINESE

(Stadio San Paolo di Napoli)

RISULTATO FINALE : 1-0

FORMAZIONE:

NAPOLI ( 4 – 3 – 3 ): Reina 6,5, Kysaj 6, Albiol 6, Koulibaly 7,5, Ghoulam 6,5,Allan 6, Jorginio 7, Hamsik 6, Callejon 5,5 ( El Kaddouri, 32° st 6 ), Higuain 8 (Gabbiadini 37′ st s.v. ), Insigne 5 ( Mertens 23° st 6 ).

ALLENATORE SARRI

UDINESE ( 3 – 5 – 1 – 1 ) : Karnezis 7,5, Wague 7,5,Danilo 6,5,Felipe 6,5 (Piris 7′ st. 5), Widmer 4,5, Badu 5,5, Lodi 6,5, Iturra 5, ( Alì Adnan 25° st 5.5 ) Edenilson 6,5, Bruno Fernandes 6,5 ( Aguirre 5,5 ), Thereau 4,5.-

ALL. COLANTUONO (!!!… da una vita che sostiene non ci sono problemi ma siamo in fondo alla

classifica come non mai… Nostalgie: certo su tutti Zaccheroni, Spalletti

Guidolin… Strama forse non ultimo come immaginabile non si semplifi

chi troppo, non vorremmo…)

ARBITRO : Celi di Campobasso ( Sud-chiama Nord…)

MARCATORE: 1° TEMPO NULLA – Ripresa: Higuain al 7′ .

NOTE: Angoli: 7-5 per il Napoli. Recupero 0′ e 4′.-Ammoniti: Albiol, Koulibaly, El Kaddouri, Wague, Felipe e Piris. Spettatori 30 mila circa. Tempo buono e caldo per questa stagione segnalati 24 gradi, campo buone condizionidi gioco.

n.b.- (…l’arbitro ha coperto la visuale a Lodi ( si è lamentato pure Lodi) facilitando l’unica rete di un Napoli che non è riuscito fino ad allora a segnare,detto che l’arbitro deve essere definato e non coprire togliendo la visuale a una delle parti,per il resto ha sbagliato volutamente o meno tutta la partita,inverte ndo la maggior parte dei falli sofferti dall’Udinese a favore del Napoli, ha condizionato la partita-peccato. Per questa partita un pareggio era regalato abbassando le risatine degli sbruffoncelli di giocatori Napoletani…. Il Napoli ha demeritato al cospetto degli ospiti e per la posizioone che vuuole andare ).-

L’Unico encomiabile per l’Udinese al solito è il portiere Karnezis che ha parato tutto tranne che sul quel tiro trasversale che ha tagliato la porta e finito casualmente nell’angolino (vedi su questo episodio lagnanze LODI copertura dell’arbitro piazzato davanti a Lodi a coprire ecc…arbitraggio poi quasi tutto se non tutto fischiato a danno dell’Udinese anche per i “falli invertiti” a tutto danno ospiti. Il portiere non fosse per questo episodio ha parato proprio su Higuain tutto e di più. Lodi si è dichiarato molto arrabiato per l’arbitraggio a ragione. Ci chiediamo come mai designato a Napoli un arbitro del Sud come Celi ?.-

L’UDINESE TIENE PER UN TEMPO, GIOCANDO ANCHE BENE A SCAMPOLI DI PARTITA E PORTANDO SPESSO LA PALLA VERSO L’AREA NAPOLETANA.

Dalle alte vette d’antan è discesa fino al terz’ultimo posto o giù di lì. Il fettore della possibile retrocessione incomincia a farsi sentire in maniera aspra oltre che acrimonioso, la posizione in classifica peggio di così per una realtà che vorrebbe una salvezza senza pensieri, non sappiamo che dire. Le voci si rincorrono, dobbiamo essere sempre ottimisti,dice Colantuono, poi continua: non guardare oggi la classifica, forse giusto,ma non vorremmo che un domani la classifica potesse guardare noi,magari verso la fine del campionato,questa volta i sentori non ci lasciano tranquilli,a testimonia la continua discesa anno per anno dell’Udinese. Colantuono può pensarla così,tamnto…dirà. Ciò lo confermiamo ma di fatto per le masse e,le tifoserie, non è così, la situazione è tale per cui è meglio suonare la campanella della sveglia prima, piuttosto che troppo tardi, quando la rincorsa si fa affannosa e poi magari inutile e impossibile. Montagne amava sostenere:… “””vitumque sud dio et trepidis agat – in rebus. Non basta rinforzargli l’anima o lo spirito non basta il morale,va rinforzato il fisico e la coscienza psicologico-mentale, per poter credere in se stessi.Per costruirsi l’autostima necessaria sia individuakle in una personalità soggettiva che unita alla coesione e all’amore della squadra e della bandiera, sull’esempio ricordiamo: dei ragaz<zi della via Pal,poveri ma belli e forti in un fisico dimesso.Collantuono da quando è arrivato ama ripetere a getto continuo, forse galvanizzato dalla padronanza: “””… la squadra è forte, le serve solo tempo poi vedrete, (dichiari dove ha imparato questa comunicazione memorizzata forseoggi dopo tante partite siamo ancora agli inizi?…) non abbiamo problemi,alla prossima partita ci rifacciamo. Ciò e ben detto ma servono e orgono i fatti che ancora mancano. Ormai, se memoria non ci inganna, mancano solo 5-6 partite, per chiudere il girone e Collantuono non pensiamo possa doppiarsi in Guidolin (magari glielo auguriamo…) capace qualche Campionato fa di vincere con la squadra 8 partite di fila contro chiunque, nel girone di ritorno, non solo salvandosi ma risalendo la china e non di poco. La preparazione che Guido sapeva inculcare anche in giocatori modesti ( chi era Sanchez per dire uno su tutti,al suo arrivo a Udine, cosa era cambiato alla sua partenza?,aveva costruito le basi a un Campione secondo dopo Totò solo a Messi e forse non solo. Collantuono pur bravo non è ancora noto per queste cose, al massimo per qualche salvezza, vedi Atalanta riportata in A da Colantuono di seguito sui è salvata,in questo Campionato escluso Collantuono venuto a Udine, la squadra bergamasta in atto sta risalendo la china,mentre l’Udinese sempre più giù. Ci viene da rimpiangere perfino Stramaccioni (finito con Muzzi suo vice al Panatinhaikos…). L’Udinese è ferma a soli 12 punti, in ritardo e per questo deve muovere la classifica senza guardare in faccia l’avversario, anche se servono qualità che magari il mercato(sbagliato) non ci ha dato (mancati i rinforzi oltre Felipe e Lodi credibilissimi) dopo le avventure con ottima partenza contro la Juve anche lei indifficoltà dopo i ricambi estivi-ma…, poi di seguito però la caduta mentale, forse per la mancanza di un sistema modulare d’insieme, chiaro ed efficiente in giocatori dalle provenienze più disparate,diversi per lingua, cultura e perfino religione…,tutti risultati negativi,ma la Juve ora sta risollevandosi. Mentre a Udine stiamo giocando con una squadra mediocre, con una difesa per dirla tutta buona, ma con un centrocampo troppo spesso disarticolato e dopo l’infortunio a Zapata, senza attaccanti di peso con un Thereau che non si vede (sempre meno), (quando gioca Di Natale vede poche palle ma ora incomincia anche lui….) con un Widmer che risulta mollicio – appannato rispetto al momento del suo arrivo quasi nessuna crescita e, in aggiunta secono nostro modesto parere, con un allenatore poco coraggioso e determinato,con idee alquanto confuse da che si vede, a questo punto, un mister che, non si pone il problema o non osa mettere ne rischiare Aguirre e Perica (per dirne una giusta e /o sbagliata possa apparire detto che chi non rischia non rosica…) dall’inizio se non altro simbolo di freschezza atletica, ma anche di tecnica come dimostrano, manca in loro da quanto ostentano la sicurezza e la certezza del gol, ma questo debbono conquistarlo impararandolo in primis dall’allenatore oltre che dai compagni che debbono essere un partito unico(tutti per uno e uno per tutti,senza MAI arrendersi o demoralizzarsi…) – (tanto perso per perso…) giocando con Fernandes dietro le punte, trequartista. Anche Guillerme ci convince molto latita in continuità e chiarezza nei movimenti. Questo sarebbe possibile all’allenatore concertando con gli entranti la possibilità che si dichiarino pronti e preparati a tale bisogna se serve, ma qualcosa va fatto, mantenendo unito uno spogliatoio che a sua volta non convince o non del tutto. E’ una fortuna che paron Pozzopossa dichiarare: Bella Udinese a Napoli… ma ora servono i gol…” (ndr.-…proprio qui sta l’inghippo e la mancata crescita,serviva qualche attaccante di spessore in più,nel calcio di oggi bene risparmiare me la meteria prima deve essere di marca certa e di qualità, se proviene da oltre atlantico o dall’Africa neòl Calcio Italiano prima e europeo poi, le cose e la qualità complessiva oltre a usi e costumi,tipo di gioco e di possibile assemblagio non sempre… va a buon fine. Privilegiamo il calcio nazionale e i nostri giovani… .-A Napoli ad esempio il Mister toglie nel 2° tempo Felipe, lo fa uscire e lo sostituisce con Peris, subito dopo questione di secondi la manovra di Higuain che va in gol, dopo le paratone di tutta la partita, unico gol della partita peraltro a rovinare una festa che a quel punto per come andavano le cose si incominciava a pregustare festa,gratificando un Napoli che non meritava di vincere visto che a parte Higuain poco o nulla ha fatto la squadra,aiutata non poco anche da errori arbitrali incluso quello di posizione a fare ombra alla difesa Udinese al momento del gol, visto che, sia come rendimento e gioco da capolista come si ritiene è stata capace di produrre come o anche forse meno dell’Udinese che ha lasciato intravedere qualche miglioramento d’insieme, con un gioco più duttile pur persistendo ancora con troppi errori di interpretazione o d’esperienza del collettivo. Il Napoli che ha giocatori capaci solo di ridere alle spalle come si è visto da parte dei suoi giocatori poco più o forse meno dell’Udinese,che ha dimostrato di non meritarsi una sconfitta di misura con un golletto,pur bello per certi versi, ma troppo fortunoso, dopo che Higuain si era fatto parare tutto quanto giunto in porta dal super Karnezis capace di rendere Higuain un giocatore inocuo e normali. Troppi i tiri del Napoli sparati in ogni dove a casaccio,sta a significare quanto abbiamo appena detto, mentre l’Udinese è stata capace solo di due tiri in porta con Widmer di cui una traversa e uno da Adnan. Nel complessivo le conclusioni azzurre 12 (come la classifica dell’Udinese) di cui 7 nello specchio e appena 3 bianconere a differenza di un tempo, significativo che la difesa malgrado tutto subisce gol anche se funziona meglio dell’attacco che manca . Mancando l’attacco che non segna in attesa almeno del rientro di Zapata, è chiaro che non puoi ribattere ne offender,le prendi e basta bene che vada un pareggio. Qualche anno fa potevamo vincere qualcosa in Coppa, cosa non riuscita ma pazienza però il gioco e l’approccio c’era,per udine si diceva era una bella soddisfazione.Però da lì ai risultati attuali, il peggior Campionato dell’era Pozzo e forse non solo,con pieno rispetto per tutti, ma dobbiamo ammettere che persistendo su questa strada raggiungeremo le alte vette, ma i bassifondi ovvero un risultato alla rovescia, in fondo alla classifica con due conseguenze possibili : la retrocessione diretta o la difficile lotta per stare a galla e con certi personaggi è pericoloso. Non si può continuare a dire: siamo ancora in tempo,non guardiamo la classica oggi,ma… . Da oggi noi sosteniamo che non esiste più tempo per raccogliere more, ma risultati a suon di gol contro chiunque, il tempo della semina è superato ed esaurito da un pezzo. Chi non se la sente lasci la strada ad altri che se la sentono e vada a casa.

Basta giocare alla roulette russa o francese si voglia: faite vôs Jeux mesdames et messieurs, rien va plûs …paire ou passe… , basta per carità. Basta delusioni a Karnezis che dopo tanto impegno si è visto fregare da questo goletto,bastava controllare la palla coperta dall’arbitro” tifoso probabilmente”,ma non vogliamo pensare un tanto ne immaginarcelo.

Partita: .

buon avvio dell’Udinese che accenna a un impegno totale,pur assistendo alle scorribande di un Napoli bramoso, bravo ma superato dall’Udinese di oggi a Napoli. Dobbiamo giunger5e al 21′ pt per trattenere il respiro,difesa doppiata e superata,Higuain blocca un cross che gli perviene da Ghoulam, stoppa sul tempo si gira calciando e sorprendendo per la velocità d’esecuzione Danilo che lo marca.Bravissimo questo Higuain,purtroppo. Diffidare. Mentre Danilo appare sorpreso,Karnezis intuisce e si getta sulla palla per evitare sorprese,ma la stessa sfiora il palo esternamente e se ne va con nulla di fatto.

.pronta la risposta dopo circa appena 1 minuto, a sorpresa, dell’Udinese, forse preoccupata, con Widmer che raccoglie e di destro sfiora il palo che trema al passaggio della palla,bello ma poi Widmer farà poco o quasi nulla.

.Allan al 28′ serve Higuain che avanza e si ritrova a tu per tu con Karnezis scaraventa la palla verso la porta con un tiro deciso ma Karnezis pronto gli sbarra il passo. Parata strepitosa alla grande.

Finisce tra una azione e l’altra il primo tempo con risultato di :0-0. Ma con una Udinese che avrebbe potuto anche mordere l’avversario,pur trattandosi del Napoli e questo rincuora. Non si sono visti grossi cambiamente ma nell’assetto di squadra si è evidenziato qualche miglioramento… troppo poco però…

. 33′ pt. Karnezis toglie alla grande la palla a Callejon in uscita, il portiere non trattiene la palla finisce a Hamsik che spara da lontano direttamente in porta – fuori. Fortuna.

Il primo tempo finisce ( 0 – 0 ) tra una scorribanda e l’altra dall’una e dall’altra con l’Udinese fortemente impegnata a difendere e contrattaccare pur soffrendo carenze in attacco con Thereau che indovina una sola azione e poi più nulla. Situazione molto pericolosa per una squadra priva di attacco. Urge la presenza di un attaccante forte ma esperto in più vanno lasciati liberi di attaccare quando possibile sia Widmer che Lodi, non solo modulo fisso, cardinale dopo lo scandalo in Vaticano specialmente (scherzo)… .

Ripresa:

.al terzo’ st , il Napoli rientrato in campo con maggior decisione, parte forte e va al tiro con Hamsik e poi con il fulmicotone a filo d’erba,parato da Karnezis a terra. Grande Karnezis.

.8′ st.- qui l’episodio lamentato da Lodi dove l’arbitro gli si para davanti coprendogli la visuale allorquando Higuain presentatosi in uno spazio libero stoppa la palla e tira una rasoita trasversale che taglia la porta e con Karnezis che gli arriva ma con un attimino di ritardo la palla batte sul palo esterno e gol. Higuain in questa azione è stato servito da Jorginho.

.all’11’ sempre Higuain mette in difficoltà Karnezis con un delizioso tocco di testa con la palla che va di poco fuori.

. Al 21′ è Reina a essere molto fortunato, deviando sulla traversa il colpo di testa di Widmer.

. altra pericolo per l’Udinese al 40′ con Hysay che arriva in area piccola calcia ma Karnezis ancora una volta devia in corner. Suòllo sviluppo di questo corner nulla di fatto.

.42′ l’Udinese ci crede e ce la mette tutta per ottenere il pareggio ma il Napoli fa buona guardia ed è tecnicamente superiore, la partita si chiude con un tiro in porta del solito Lodi parato da Reina fortunato.

Ora vedremo la priossima con la Sampdoria che si ritroverà con un Mister nuovo così come al H. Verona sta rischiando il Mister sull’esempio della Samp. – Collantuono se non cambia musica verrebbe a quanto pare subito dopo,ma l’Udinese ha bisohgno di non indebolirsi (con le voci su Badu e mezza squadra tra i migliori…) ma di rinforzarsi con elementi di qualità e sicuri.

Si ringraziano i circa 70 Friulani che vivono in Campania presenti nella Bolgia del Fuorigrotta.

Ora urge continuità e miglioramenti.- Urgono punti come il pane per muovere la classifica e la Samp non sarà cliente facile specie se con Montella… .

CONSIDERAZIONI SULLA ATTUALE SITUAZIONE:

A 5 o 6 partite massimo dalla fine dell’andata …l’Udinese ha 12 punti in classifica generale è quart’ultima,mentre in chilometri percorsi, mentre la Fiorentina Inter, Roma, Napoli nell’ordine sono prime in classifica generale quelle che corrono di più in Km fatti (velocità quindi – resistenza …) sono Napoli Km percorsi 108,7 con 22 gol fatti e 8 subiti,vengono subito dopo Chievo 108,4, 14 golfatti e 12 subiti Bologna 107,9 Km 107,9 11 gol fatti e 15 subiti….omissis essendo solo indicativi e giu di seguito con Juventus -Fiorentina…quest’ultima corre meno ma segna di più 27 punti appunto ed è prima in class gen.-l’Udinese in questa speciale classifica è 13^ davanti al Milan (km fatti 100,5 – 15 gol fatti e 16 subiti) con Km fatti,99,8, 10 gol fatti e 15 subiti ( malgrado un grande Karnezis…) mentre i gol in deficit sono evidentemente la prova provata che l’attacco non funziona e la squadra a parte Fernandes e poco altro macina pochissimi Km con una velocità come le chiocciole e rendimento incostante come i gamberi… . Questi considerazioni sono facili per capire la situazione e la criticità in essa… O corre ai ripari o… . Il Carpi è ultimo con 94,4 Km percorsi 10 gol fatti e 24 subiti…ha corso quanto l’Udinese o quasi.

Corre voce del possibile arrivo di Diamanti favorito su Ibarbo dal Watfort, serve come il pane questo trequartista esperto. Ecco cosa significa la corsa e la velocità,una squadra ferma o quasi produce poco quasi nulla ed è una vergogna in quanto a parte quei quattro giocatori più anziani o quanti siano non importa, gli altri sono giovani ma troppi sono seduti su una sedia a dondolo. Badu utilissimo ma ultimamente ha fatto il gambero assieme a Widmer…. . L’Udinese deve correre e il Mister correggersi di brutto o cambiare aria. Pare che con la Samp troveremo DELNERI altra gatta da pelare ma sempre meglio che trovarsi l’ex mister fiorentino che attenderà gli squadroni dall’aria che tira…. .

Articolo di

Carmino Deotti